Translate

domenica 3 ottobre 2010

Stranieri e il lavoro in nero

Tanti italiani dicono, che ce bisogno di manodopera straniera specialmente in agricoltura,sono d'accordo però a regola,con un contratto regolare,e con una dimora decente.Fatto sta che in agricoltura come in edilizia ,stranieri lavorano in nero, con pochi soldi al giorno,e abitano in condizioni disumani .Ci domandiamo perché succede questo?Prima di tutto sono stesi italiani,che non vogliono metterli in regola, anche se lo straniero a un permesso di soggiorno,cosi  oltre che non paga le tasse lo può mandare via quando vuole senza nessun problema,e li paga quello che vuole,e quando vuole,poi sono i stessi stranieri in particolare comunitari che portano i loro connazionali,appena arrivati in italia ovviamente senza documenti,e fa comodo sia al datore di lavoro, sia al comunitario che fa il "CAPORALE",sia al nuovo arrivato.Contenti tutti, meno il padre di famiglia italiano, che e rimasto senza lavoro,che andrebbe anche a lavorare la terra pur di mantenere la sua famiglia ,ma non si trova nessun posto di lavoro, nemmeno lavorare la terra o come manovale,ne anche in nero,perché ce il "CAPORALE COMUNITARIO" che ha in mano la situazione cioè IL MERCATO DI LAVORO AL NERO.Stesso discorso per l'affitto,non si trova ne anche una baracca ,tutto occupato a prezzi da capogiro,contenti patroni di case e il straniero che ha il contratto d'affitto come OSPITE,meno contento italiano in cerca d'affitto,anche se trova una casa, non può permettersi a pagare un affitto cosi alto.Dunque,italiani onesti non ce la fanno più,e se si indignano diventano razzisti